Terza mezza maratona del Giudicato di Oristano

La gara inizia alle 10.00, arrivo poco prima delle 9.30 con babbo qualche minuto dopo incontro Annarita che mi consegna il pacco gara e il pettorale, il tempo di scaldarmi e salutare qualche amico (MassimoR, Luigi, Berni, Salvatore, Luca, Andrea, Massimo N) e si parte.
La partenza  è diversa dalle precedenti: non si parte dalla piazza per dirigersi in via Mazzini ma partiamo davanti alla cattedrale quindi si possono sfruttare due mini discese se si parte davanti.

La partenza è veloce e il clima ideale per correre (almeno inizialmente), mi porto subito nel gruppo di testa, vorrei provare a tenere un passo sotto i 3,47 Min/Km almeno fino a Torre grande, poi si vedrà.
Al passaggio vicino la torre di Mariano saluto Nino e i tifosi dell'Atletico Cortoghiana e mantengo un passo costante fino al ponte che conduce fuori Oristano. 





Rallento leggermente all'altezza della prima salita ma sfruttando la discesa finale del ponte raggiungo un gruppetto formato da dei ragazzi di Porto Torres che mi aiuterà molto almeno fino a Torre grande. 
Strada facendo(più o meno al settimo chilometro) recupero Fabrizio con quale scambio anche due parole ma,  poco prima di arriva di arrivare al mare, il gruppo si scinde e io son quasi nel mezzo vedo davanti a me i due ragazzi di porto Torres e un atleta che poi scoprirò chiamarsi Giuseppe; accelero per provare a correre con loro, al decimo faccio rifornimento d'acqua e mi nutro un poco e mi sembra (forse peccando di presunzione) di riuscire a reggere il loro passo; son strafelice la prima metà gara è andata meglio di ogni aspettativa (passo medio 3,44 Min/Km), non piove, il vento c'è ma ho visto di peggio e le gambe non sono pesanti.
Non ho nemmeno fatto in tempo a fare questi pensieri positivi che sul lungomare il vento mi prende a ceffoni e mentre i ragazzi che correvano con me mantengono il passo senza fatica io ne risento e per tenere il loro ritmo sento fastidio al lato destro dell'addome così mi riporto a un passo a me più consono; mi basta un chilometro a 3,49 Min/Km per sentire che il fastidio va via; davvero piacevole utile sentire l'incitazione e i saluti di alcuni amici dietro di me che mi incitano in un tratto in cui ci si incrocia (mi scuso se ai saluti ho risposto solo con un cenno del capo ma è stato per me il momento più difficile della gara) e appena esco da Torre grande riprendo il ritmo precedente ma intanto son solo.

I chilometri fino al sedicesimo scorrono tranquilli con un passo regolare (3,45 Min/Km) poi inizia la salita che faccio con un passo di 3,53 Min/Km e alla fine addirittura vedo la distanza tra me e chi mi precede che si riduce; le gambe son ancora fresche (o perlomeno così le percepisce la mia testa) e son quasi sicuro che continuando così ci scappa il personale....
Sfrutto la discesa e da qui inizia un altra gara...in corpo devo avere più adrenalina che sangue ma inizio una sorta di progressione:chiudo il chilometro 17 a 3,43 Min/Km e all'altezza dei giardinetti di Viale Repubblica sento una voce che mi urla "vai Chicco", purtroppo non so chi sia ma altra benzina che viene messa nel mio serbatoio che ormai attinge dalla riserva. Supero un ragazzo e mi avvicino a Giuseppe, i chilometri 18 e 19 son chiusi a 3,42 Min/Km e poco prima del ventesimo saluto Anche la Dottoressa Adriana (lei fa la 12,5 ed è stata mio medico da bambino) al ventesimo riagguanto Giuseppe ma alla fine di Via Dritta lui ne ha ancora io no nei viottoli del centro mi distanzia abbondantemente, riesco comunque a mantenere un buon ritmo (3,41 Min/Km) e a correre bene nella discesa della Sartiglia.



Appena arrivo il mio Garmin dice 1.18.53 sapevo già di aver migliorato il personale speravo che fosse caduto il muro dell'ora e venti minuti ma mai mi sarei aspettato questo risultato.
La mia gara è appena finita, e arriva fabrizio che si complimenta con me, ancora pochi secondi trovo babbo , saluto Luigi, Berni, Massimo, Luca e  Eli ma la sorpresa più bella è stata sentire una voce che ho riconosciuto : era Ale un compagno delle superiori, anche lui ha corso la mezza!



Il tempo di riassumere qualche caloria all' abbondante ristoro, un saluto ad Antonella, e due battute con Dario che incontro proprio mentre sto mangiando qualcosina...
Dimenticavo un plauso a Pinuccio, allo staff oristanese e ai vari Bikers, soprattutto a chi mi ha incitato nella discesa al diciasettesimo.


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