Avvicinamento al mio primo trail

Oggi è 24 Marzo e mi son appena iscritto al mio primo trail:  trail di Capoterra che si terrà il 29 Marzo.
Non pensavo di correre questa gara ma son rimasto deluso dalla mia prestazione nei tratti fangosi alla marcialonga di Samassi perciò voglio mettermi alla prova, con scarpe diverse, su un terreno accidentato come quello di un trial. Ho chiuso la gara di Samassi sentendomi ancora bene e ieri ho fatto uno scarico leggerissimo (10 km sopra i 5min/km); stamane ho continuato a scaricare a ritmo più veloce (12km a 4,30 km/min) in parte ostacolato dal vento a raffiche. Purtroppo è la prima volta da tanto tempo  (penso che fosse Luglio a Teulada) che  andrò solo a una gara ma spero ancora di coinvolgere qualcuno entro domani.

25 Marzo: Come sempre mi alzo molto presto,prendo il caffè (mia droga insieme alla corsa) e dalla finestra di cucina guardo fuori; il cielo è coperto e deve aver piovuto tanto il giardino è zuppo. Mi vien quasi da sorridere: son le condizioni ideali per testare su fango le scarpe (inov8 f-lite 195); 20 minuti di riscaldamento seguiti da un 10x200 e 10 minuti di defaticante il tutto su terreno fangoso e con pioggerellina finale. Stavolta non avrò scuse le scarpe vanno alla grande, tengono anche cambiando direzione e nel fango non si scivola; se a Capoterra avrò problemi la colpa sarà solo mia e della mia paura di cadere! Unica nota stonata è che ho avuto la conferma che nessun amico sarà con me domenica.
 Giusto per far capire quanto è diversa la suola di scarpa da cross da una normale; son 2 modelli della stessa marca inov 8 road x 255 e inov 8 f-lite 195 (il numero indica il peso).Quella sulla destra con tacchetti è quella da cross.



26 Marzo: Solita corsetta mattutina senza nemmeno mettermi il Garmin, 50 minuti in relax; penso di aver fatto poco meno di 10 km. Torno a casa e mi metto alla ricerca online di un paio di scarpe: quelle uguali alle mie e ormai quasi andate inov 8 road x 255; con grande disappunto non ne trovo più perciò penso di ripiegare su altre scarpe sempre della stessa marca inov 8 road x treme 198 : un po più leggere ma con un pochino più di drop (ancora però non son certo della scelta dato che le vorrei usare su lunghe distanze); scelta confermata, le ho appena ordinate e son già curioso di provarle!

27 marzo: Allenamento leggerissimo : 6 km a 4,45,1 km a 4,30 e 1 km a 4,15 poi allunghi; di pomeriggio farò un pò di cyclette. Ieri per la prima volta un lettore di questo blog mi ha contattato dandomi l'idea di aggiungere il mio contatto garmin perciò pubblicherò sia il mio nome (per potermi cercare su facebook) che il mio nick su garmin e su tripadvisor.
A questo indirizzo troverete il calendario di trail della Sardegna:
calendario di trail della Sardegna

28 Marzo: Come promesso posto una descrizione del percorso; Il percorso si svolge su strade sterrate e sentieri nel territorio della ex comunità montana di is Olias lungo 3 anelli, di difficoltà progressivamente crescente, che iniziano e finiscono nello stesso punto base, dove saranno situati la partenza, gli arrivi, i ristori, lo speaker, il pubblico e le gare delle categorie giovanili. Il primo anello, di 6.4 chilometri, privo di difficoltà tecniche di rilievo, sarà affrontato da tutti i partecipanti. A fine anello, i partecipanti alla non-competitiva saranno arrivati, mentre tutti gli altri continueranno affrontando il secondo anello di 5 km che comprende una salita e una discesa impegnativa. Alla fine del secondo anello, dopo quindi 11.4 km di gara, è previsto l'arrivo della competitiva. Dopo il traguardo, chi volesse proseguire per il terzo anello, che è un vero trail tecnico di circa 6km con discese ripide, sentieri a tratti stretti e sconnessi, è invitato a farlo con spirito di partecipazione, con gli occhi ben aperti agli ostacoli del percorso e ai panorami.Naturalmente punto a fare tutti i 17,4 km.


Partenza del trail

29 Marzo : La gara! Inizio subito dicendo che la gara è stata sia un successo che un mezzo fallimento. Partenza da Carloforte alle 7 del mattino avendo dormito anche un'ora in meno per il cambio d'ora. Arrivo a Capoterra poco prima delle 9 e ritiro pettorale; mi riscaldo cercando di passare su zone di strada un po bagnate per vedere come me la cavo sul fango. Alle 9.30 si parte, in teoria il percorso iniziale sarebbe dovuto essere facile per almeno 5 km; in realtà dopo meno di un km la strada diventa impervia e la salita dura, son nel gruppo di testa con altri 6-7 runners e (penso) unico Sm 35; le scarpe aiutano, attraverso pozzanghere affondando completamente il piede e tengono bene anche sull' asciutto!

Continuiamo guardandoci in faccia e ci viene prima il dubbio, poi la certezza di aver sbagliato strada (il percorso è troppo duro per essere il primo anello e arriviamo in cima al monte. La discesa è molto tecnica e perdo contatto coi primissimi ma compiuto il primo giro  al traguardo  abbiamo la conferma che prima del nostro passaggio è stato rimosso un nastro segnaletico perciò abbiamo sbagliato passaggio. La corsa continua ma la gara è falsata e la classifica per ora annullata.A conferma di quanto da me raccontato vi posto il blog di chi ha organizzato il Trial di Capoterra  Dispiace un poco per questo inconveniente ma ora c'è la convinzione che posso correre decentemente anche sul fango. Torno a casa senza aspettare la consegna del pacco gara, mangio mi riposo e dopo aver sentito il compagno di allenamento e amico Antonio faccio una sgambata lenta di 6km con lui e Berny..Ora nel mirino c 'è la  Vivicittà di Cagliari !!!

Commenti

  1. Organizzando il trail, il mio obiettivo principale era cercare di avvicinare "stradaioli" al trail. Spero di non aver sortito l'effetto opposto!

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  2. Già chiarito tutto ci rivediam presto o a Bauladu o a Cagliari oppure un po più in là. Ma dicendo stradaiolo intendi uomo da strada ? una sorta di gigolò?? scherzo ciao

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